underwater servers

Il data center Microsoft è stato lanciato con successo sott’acqua

Microsoft ha aperto la strada a un approccio innovativo alla gestione dei data center che unisce tecnologia all’avanguardia e sostenibilità ambientale. Questo articolo discute il successo dell’implementazione dei server sottomarini da parte dell’azienda, le sue implicazioni e le possibilità future.

In un audace esperimento noto come Project Natick, Microsoft ha sommerso un data center a 35 metri di profondità nel mare vicino alle Isole Orcadi in Scozia. Racchiuso in un contenitore sigillato, il data center ha funzionato con successo sott’acqua per due anni, dimostrando che il fondale oceanico può ospitare data center sostenibili e ad alte prestazioni.

Perché mettere i server sott’acqua?

Ci sono diversi validi motivi per collocare i data center sott’acqua:

  • Efficienza di raffreddamento: gli ambienti sottomarini offrono un raffreddamento naturale, riducendo l’energia richiesta per la gestione della temperatura.
  • Sostenibilità energetica: i data center oceanici possono essere abbinati a fonti energetiche rinnovabili offshore, come l’energia eolica o delle maree.
  • Latenza ridotta: poiché grandi popolazioni vivono vicino alle coste, i data center sottomarini possono ridurre la latenza per milioni di utenti.
  • Implementazione rapida: i data center preconfezionati e containerizzati possono essere implementati rapidamente in qualsiasi città costiera.
I server sottomarini di Microsoft

Cos’è questo Progetto?

Il progetto Natick è un’iniziativa di ricerca innovativa volta a esplorare la fattibilità e i vantaggi dei data center sottomarini. Il progetto ruota intorno a tre principi cardine:

  • Sostenibilità: sfruttare il raffreddamento degli oceani e l’energia rinnovabile per creare data center verdi.
  • Prestazioni: dimostrare che l’affidabilità del server non diminuisce in un ambiente subacqueo.
  • Praticità: studio della logistica per l’implementazione e la manutenzione dei data center sottomarini.

Quali sono le possibilità del server sott’acqua?

Il buon funzionamento del server sottomarino di Microsoft apre una serie di entusiasmanti possibilità:

  • Infrastruttura Internet di nuova generazione: con oltre la metà della popolazione mondiale che vive vicino alla costa, i server sottomarini potrebbero costituire la spina dorsale dell’infrastruttura Internet di nuova generazione.
  • Sostenibilità ambientale: sfruttando l’energia rinnovabile e riducendo le esigenze di raffreddamento, i server sottomarini potrebbero ridurre significativamente l’impronta di carbonio dei data center.
  • Edge Computing: posizionando i data center più vicino agli utenti, i server subacquei potrebbero favorire i progressi nell’edge computing, migliorando le prestazioni per gli utenti finali.

Conclusione

Project Natick di Microsoft ha dimostrato che i server sottomarini non solo sono fattibili, ma offrono numerosi vantaggi in termini di affidabilità, prestazioni e sostenibilità. Il progetto offre una visione intrigante del futuro in cui i nostri dati sono archiviati sotto le onde, alimentati da energia rinnovabile e fornendo servizi ad alta velocità e bassa latenza agli utenti di tutto il mondo.